martedì 10 febbraio 2015
Bozze per una lettera di presentazione
Ho scelto d’essere gentile, con tutto ciò che ne consegue. Per riportare un minimo d’ordine, nel pieno dell’adolescenza ho iniziato a scrivere, senza più smettere, accumulando (a oggi) una trentina di racconti, otto romanzi e almeno due tentativi prematuri di autobiografia. Eppure, forse per una questione di pudore, non ho mai desiderato la celebrità. È una contraddizione in termini? Cioran sosteneva che uno scrittore finisce col rimpiangere il periodo dell’anonimato. Io voglio credergli, per quanto mi dia molto da pensare che durante il suo anonimato abbia composto un libro intitolato “L’inconveniente di essere nati”.
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